a cura di Nartist e itrArti
@ Galleria Nartist – Gioia del Colle (BA)
01/07 – 30/11 2018
LA FABBRICA DELLE ARTI
L’antico modo di fare arte intesa come ideazione, progettazione ed esecuzione di un’opera, incontra un nuovo modo di vivere l’arte come esperienza quotidiana.
Una mostra-evento che coinvolge trentacinque artisti in un percorso che mette insieme pittura, scultura, fotografia, installazioni e performance di maestri, allievi, cultori della materia e artisti emergenti per coinvolgere l’ospite nel processo creativo ed esperienziale e generare valore intangibile.
LA MOSTRA
Dalla sua prima fase d’incubazione nell’ambito dell’Accademia di Belle Arti di Bari, il progetto della “Fabbrica delle Arti” supera il recinto didattico per avvicinare il mondo economico e industriale nello spazio neutro ma innovativo che non è una Galleria come le altre, ma un vero e proprio laboratorio sperimentale e innovativo.
Infatti l’antico modo di fare arte intesa come ideazione, progettazione ed esecuzione di un’opera, incontra un nuovo modo di vivere l’arte come esperienza quotidiana. Nartist mette a disposizione del progetto “La fabbrica dell’Arte”, laboratorio nato in ambito accademico, il suo innovativo e intrigante modello di business a supporto del “mestiere dell’arte” con il coinvolgimento di istituzioni pubbliche, associazioni culturali, aziende e professionisti di moda, arredo e design e operatori commerciali. Una mostra che è prima di tutto un progetto multicanale in cui Arte, Impresa e Pubblico fanno rete sperimentando il confronto e la condivisione per dare valore al talento e alle eccellenze con un ritorno di visibilità e opportunità per tutti.
I due progetti, come gemelli diversi, iniziano una collaborazione a supporto anche di iniziative sociali con il coinvolgimento del territorio. Le esperienze della tradizione si coniugano alle esigenze del Contemporaneo e questo grazie a una sinergia di intenti sviluppatasi naturalmente fra il progetto Nartist, le associazioni culturali Realnart e itrArti (Autonomia delle Arti) e Formediterre Teatro, che hanno dato, ognuna nel proprio campo, impulso alle creatività individuali e collaborative.
Nartist offre gli spazi della sua Galleria, a Gioia del Colle, all’interno del pregevole e ottocentesco Palazzo Pinto, per un percorso che mette insieme maestri e allievi, cultori della materia e artisti emergenti per coinvolgere l’ospite nel processo creativo ed esperienziale e generare Valore intangibile. La mostra-evento coinvolge trentacinque artisti fra i quali alcuni noti nel panorama nazionale e altri giovani emergenti.
Fra gli intervenuti all’inaugurazione il fondatore del Progetto Nartist, Gianfranco Nicastri, il maestro Carlo Fusca, uno degli ideatori e promotori dell’iniziativa, il presidente dell’Accademia delle Scienze, prof. Eugenio Scandale e il direttore dell’Accademia di Belle Arti di Bari, Giuseppe Sylos Labini, e altre personalità del mondo imprenditoriale. Partner dell’ambizioso progetto anche la Scuola di teatro Mudi di Antonio Minelli con i suoi spettacoli multimediali legati alle problematiche del contemporaneo.
In mostra era possibile vivere la Nartist Experience, ossia vivere l’arte come esperienza quotidiana grazie alle mini opere, realizzate dagli stessi artisti in mostra, utili al connubio Arte-Moda, da indossare con la Camicia Nartist o la NartisT-shirt.
Nartist mette in campo un vero esperimento di marketing collaborativo 4.0: culturale e sociale, esperenziale e interattivo, a sostegno dell’Arte Contemporanea.