Anche l’arte fra le discipline dei prossimi Giochi del Mediterraneo
Nartist partner istituzionale per coinvolgere i 26 Paesi in un innovativo gioco dell’arte a favore del non profit già dal 2023
Anticipare le competizioni sportive con delle competizioni artistiche. Questa è l’idea di Nartist per coinvolgere subito le comunità dei 26 Paesi partecipanti ai prossimi Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026 e sostenere progetti non profit nell’ambito dello sport, dell’ambiente e degli aiuti umanitari.
L’innovativa iniziativa di Nartist è stata presentata dal Comitato organizzatore alla prima assemblea generale del Comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo. Si tratta quindi di concorsi d’arte a cui chiunque può partecipare creando come artista, o commissionando come talent scout, un’opera d’arte. Questi concorsi, riconoscibili dal marchio registrato ArtContest forVALUEⓇ, possono essere attivati dal 2023 al 2026 da Aziende ed Enti dei 26 Paesi che distribuiranno le tele Nartist nella promozione e nella distribuzione del proprio prodotto o servizio. Il montepremi di ciascun concorso, che cresce grazie alla distribuzione delle speciali tele, sarà suddiviso tra un progetto non profit, indicato dall’attivatore, e l’opera vincitrice. Ad essere premiati sono sia il talent scout che l’artista, scelto anche per realizzare una grande opera d’arte in uno dei futuri impianti sportivi della città di Taranto.
Non solo atleti e non solo 2026. L’idea è quella di generare negli anni 2023, 2024 e 2025 un confronto anche artistico tra le culture dei 26 Paesi membri, dando valore alla meravigliosa storia comune che ci caratterizza come Popoli del Mediterraneo. Nel 2026, fra tutte le opere candidate ai diversi concorsi, saranno scelte le 26 migliori, 1 per ogni Paese, e saranno premiati i cittadini possessori e gli artisti delle 3 opere più belle con medaglie d’oro, argento e bronzo, proprio come gli atleti.
“Siamo onorati di essere partner istituzionale culturale dei prossimi Giochi del Mediterraneo – afferma Gianfranco Nicastri, fondatore di Nartist – i delegati hanno chiesto di trovare il modo per coinvolgere maggiormente le popolazioni dei diversi Paesi e rendere attraenti i Giochi per i giovani e per i social. Anche il governatore Michele Emiliano ha sottolineato l’importanza di costruire con tutti i Paesi partecipanti delle sinergie che consentano all’economia, alla cultura, alla medicina, alla tecnologia di crescere assieme allo sport. Noi siamo certi che gli ArtContest forVALUEⓇ, con la loro promozione quotidiana sui social, e il loro coinvolgimento di tutta la comunità, possano essere lo strumento giusto per avvicinare un pubblico più ampio ai Giochi, promotori non solo degli alti valori dello sport, ma anche della cultura, dell’arte e della solidarietà. Il nostro obiettivo è sviluppare un’infrastruttura che crei relazioni fra i popoli per una nuova economia per il bene comune e dal valore sociale, noi lo chiamiamo ‘mecenatismo collaborativo’. Ora cerchiamo donne e uomini che credano con noi che il cambiamento è possibile e che vogliano abbracciare questo modello innovativo di applicazione della responsabilità sociale d’impresa che coinvolge attivamente territori e comunità e che porta benefici a tutti coloro che vi aderiscono.”
Lo stesso direttore del Comitato Taranto 2026, Elio Sannicandro, insieme al Comitato locale hanno invitato i rappresentanti dei 26 Paesi partecipanti a farsi portavoce per informare, sostenere e coinvolgere i territori sulle modalità di attivazione e svolgimento dei concorsi forVALUEⓇ.
NARTIST® è un innovativo progetto nato in Puglia, su idea di Gianfranco Nicastri. Ha permesso di unire il mondo dell’arte a quello del no profit creando una nuova forma di mecenatismo. Società benefit, è una realtà multicanale che promuove l’arte a favore di progetti sociali, ispirata dai princìpi del mecenatismo collaborativo. Aiuta le aziende a realizzare azioni di social responsibility e gli enti a raccogliere fondi, attraverso strumenti e professionisti “art & digital specific”. Gli ArtContest forVALUEⓇ sono attivabili da chiunque desidera arricchire il proprio prodotto/brand/territorio di un valore etico, solidale e creativo. Si tratta di un contest unico in quanto, oltre a premiare un Progetto Sociale, il Proprietario dell’opera vincitrice e il suo Artista, riesce a creare una vera economia circolare generando benefici per tutti i partecipanti.
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